Sabato 4 marzo dalle ore 12:00 alle 20:00 al Campo Scuola Società Maestri Sci di Abetone e Cutigliano si svolgerà la seconda edizione della maratona sciistica solidale “Una pista per Aisla Firenze”. La manifestazione, patrocinata da diverse istituzioni e sponsor, ha l'obiettivo di unire sport e solidarietà e contribuire alla valorizzazione della montagna pistoiese.
Dopo il grande successo della prima edizione, torna sabato 4 marzo la maratona sciistica solidale “Una pista per Aisla Firenze” ad Abetone e Cutigliano. L'evento, organizzato dalla sezione fiorentina dell'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (Aisla), vuole unire sport e solidarietà e contribuire alla valorizzazione della montagna pistoiese.
La manifestazione prevede una gara di sci aperta a tutti i partecipanti, che potranno cimentarsi su una pista appositamente preparata presso il Campo Scuola Società Maestri Sci di Abetone e Cutigliano. L'obiettivo è raccogliere fondi per Aisla Firenze e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla sclerosi laterale amiotrofica, una patologia neurodegenerativa che colpisce circa 3000 persone in Italia.
La maratona “Una pista per Aisla Firenze” ha il patrocinio del Comune di Abetone e Cutigliano, della Società Italiana Sci e della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI). Inoltre, l'evento è sostenuto da diversi sponsor, tra cui Bianco Verde Servizi, Prinoth, Abetone Ski Patrol, Metroquadro arredamenti, La bottega di Loli, Scuola Sci Abetone, Podhio Abetone, Magosvago, Pasticceria Bar Il Chicco e B&B Pensione Noemi.
L'edizione dell'anno scorso ha visto la partecipazione di oltre 150 sciatori e la raccolta di oltre 3000 euro a favore di Aisla Firenze. Quest'anno si spera di superare questo risultato e di continuare a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla sclerosi laterale amiotrofica e sulla necessità di sostenere la ricerca e l'assistenza ai pazienti e alle loro famiglie.
In conclusione, la maratona sciistica solidale “Una pista per Aisla Firenze” è un'occasione unica per unire sport e solidarietà e contribuire alla valorizzazione della montagna pistoiese. Un evento che testimonia come lo sport possa diventare un veicolo per sensibilizzare l'opinione pubblica su temi importanti come la ricerca scientifica e l'assistenza ai pazienti con malattie neurodegenerative.
Redazione