Le domande per la formazione di una graduatoria che darà diritto alle agevolazioni della Tari può essere presentata fino al 30 gennaio e riguarda i cittadini in possesso un Isee massima di 15000 euro.
Lo scorso anno lo stesso bando prevedeva un Isee massima di 8500 euro che l’amministrazione comunale, a causa dell’eccezionalità della situazione economica del paese, ha deciso di aumentare comprendendo quindi una percentuale più alta di cittadini. Per avere diritto alla partecipazione al bando dovranno essere esibiti i pagamenti effettuati e gli altri dati richiesti.
“Continua il nostro prioritario impegno per mitigare a livello economico i disagi a carico delle famiglie di Pieve a Nievole a causa dell’emergenza sanitaria. Dopo lo stanziamento supplementare per i buoni alimentari, raddoppiamo il contributo del comune alle agevolazioni della Tari- dice Gilda Diolaiuti, sindaco della cittadina-. Il nostro lavoro in ambito assistenziale, naturalmente sia per la parte politica che gli uffici, in questa fase è veramente imponente e con esso facciamo anche i controlli, per evitare che si vadano inavvertitamente a favorire persone o famiglie che fanno i furbi o semplicemente non ne hanno diritto. Per il momento non ci sono riscontri in tal senso e di questo sono orgogliosa della comunità che amministro”.
Sul sito del Comune ci sono le indicazioni per presentare la domanda, che dovrà essere inviata per e-mail all’indirizzo ufficiourp@comune.pieve-a-nievole.pt.it. Per chi avesse difficoltà, ma solo per casi eccezionali, la domanda potrà essere presentata di persona.
Redazione