L’Amministrazione comunale ha avviato il procedimento per il censimento degli alberi monumentali nel territorio del comune di Pistoia. Le operazioni, svolte con la collaborazione e il supporto dei Carabinieri Forestali, consistono nella schedatura del patrimonio verde di tutto il territorio comunale con rilevazione diretta da parte di tecnici ma anche su segnalazione di cittadini, associazioni, istituti scolastici ed enti territoriali.
Per la prima volta sarà realizzato un vero e proprio “inventario”, come previsto e codificato dalla legge regionale del 2015 e dal decreto ministeriale del 2014. Per farlo si ripartirà dall’aggiornamento della schedatura che fu predisposta nel 2005 per conto della Provincia di Pistoia poi allegata al Regolamento urbanistico approvato nel 2012.
La schedatura riguardava circa 30 esemplari meritevoli di tutela situati sia in proprietà pubblica che privata, tra i quali i maestosi platani a sud del viale Arcadia e di fronte all’ingresso di piazza della Resistenza o la magnolia accanto alla Villa di Scornio.
Con la collaborazione e il supporto dei Carabinieri Forestali saranno svolte tutte le operazioni per l'espletamento e le verifiche tecniche previste dalla normativa. Il supporto al Comune è stato infatti disposto da parte del Comando Regione Carabinieri Forestale “Toscana”, delegando i Carabinieri Forestale, e sarà garantito grazie alle risorse regionali destinate a questo settore.
Il censimento sarà realizzato mediante una ricognizione dell’intero territorio comunale con rilevazione diretta e schedatura del patrimonio vegetale sia a seguito di recepimento, verifica specialistica e conseguente schedatura anche delle segnalazioni provenienti da cittadini, associazioni, istituti scolastici, enti territoriali, strutture periferiche dei Carabinieri Forestali - direzioni regionali e Soprintendenze competenti.
«Ringrazio per la preziosa collaborazione i Carabinieri della Forestale – dice l'assessore al verde pubblico Alessio Bartolomei –. A breve partiremo per realizzare un censimento di esemplari che saranno tutelati grazie anche al regolamento del verde. Al momento il provvedimento è all'attenzione della commissione consiliare: una volta licenziato sarà poi portato in consiglio comunale per essere approvato. Per la prima volta sarà pianificato un programma dettagliato per tutelare le specie arboree che hanno particolare dimensione o età e che caratterizzano luoghi e spazi del territorio comunale».
Gli alberi per essere schedati come “monumentali” dovranno avere particolari e specifiche caratteristiche come “essere considerati come rari esempi di maestosità e longevità, per età o dimensioni, o di particolare pregio naturalistico, per rarità botanica e peculiarità della specie, ovvero che rechino un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico, culturale, documentario o delle tradizioni locali”.
Effettuate le attività di censimento, il Comune trasmetterà alla Regione i risultati affinché la stessa si pronunci sull'attribuzione del carattere di monumentalità di ogni singolo elemento censito. L’elenco comunale sarà corredato delle schede di identificazione e del materiale documentale e fotografico. La Regione, entro novanta giorni, provvederà tramite le proprie strutture tecniche alla relativa istruttoria e all’eventuale inserimento nell’elenco regionale.
L’elenco degli alberi monumentali a livello nazionale è formato dagli elenchi regionali e di quelli predisposti da tutti i Comuni, sulla base di un censimento effettuato a livello comunale nel quale sono già riportate le informazioni degli alberi già oggetto di vincolo paesaggistico ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio.
Redazione