Proseguono i lavori di valorizzazione delle mura urbane di viale Matteotti nell'area posta tra l'ex tiro a segno e via delle Olimpiadi, compresa quindi tra le mura trecentesche del viale e la muratura, di più recente costruzione, lungo il torrente Brana.
Nascerà un nuovo parco urbano dell’estensione di circa tremila metri quadrati, che prevede la realizzazione di un ulteriore tratto di pista ciclo-pedonale lungo il torrente Brana. Per accedervi saranno creati accessi laterali, così da dare vita a un percorso più armonico e, allo stesso tempo, liberare lo spazio vicino al torrente trasformandolo in una sorta di terrazzo verde.
Obiettivo fondamentale del progetto voluto dall’Amministrazione comunale è riportare alla vista dei cittadini, dopo quasi cento anni di preclusione, un tratto di circa 150 metri delle mura trecentesche, e allo stesso tempo permettere la riappropriazione delle aree limitrofe, individuando nuovi utilizzi ricreativi collegati dal nuovo percorso ciclabile. Oltre alle mura, sarà “liberato” anche il “Cavaliere degli Armeni”, baluardo difensivo che potrà essere nuovamente ammirato grazie a questo progetto di riqualificazione.
I lavori procederanno per lotti, il primo dei quali prevede un investimento complessivo di 330mila euro, dei quali 200 mila euro finanziati dalla Regione Toscana, grazie al progetto “Valorizzazione delle mura storiche di viale Matteotti”, presentato dal Comune di Pistoia nell'ambito del bando regionale “Interventi di sostegno per le città murate e le fortificazioni della Toscana”. I lavori andranno avanti fino alla prossima primavera e saranno eseguiti dalla ditta Zambelli Srl di Galeata (FC).
«Dopo oltre cento anni di inaccessibilità, lo spazio storico tra le mura antiche di viale Matteotti e il corso del torrente Brana sarà restituito alla cittadinanza – evidenzia il sindaco Alessandro Tomasi –. Qui sorgerà un nuovo parco urbano, un altro luogo che i pistoiesi potranno tornare a vivere stando nella natura e facendo sport. All’interno di quest’area sarà deviata la pista ciclabile già esistente lungo le mura, un intervento che ci permetterà di migliorare la percorribilità della nostra città dando impulso alla mobilità alternativa.»
Il primo stralcio del progetto di valorizzazione, elaborato dallo studio di architettura Meess+Simoni di Pistoia, intende dunque favorire l’accessibilità di luoghi che, fino a pochi giorni fa, si presentavano interclusi e abbandonati. I lavori prevedono, oltre alla sistemazione delle mura, la realizzazione di una nuova area a verde. Ripulito nei mesi scorsi dalla fitta vegetazione, il giardino sarà sistemato e dotato di panchine, una fontana e un nuovo impianto di illuminazione a led con temporizzatore permetterà di utilizzare l’area a verde in sicurezza, con attenzione al risparmio energetico.
Il parco sarà dotato, poi, di un punto informativo sulla storia delle mura e del Cavaliere “recuperati”, di cartelli con informazioni sulle varie essenze utilizzate. un In un secondo momento, attrezzature di corredo alle nuove funzioni di relax e sport.
Dopo i lavori di pulizia completati nei mesi scorsi, in questa prima fase l’intervento riguarda le opere edili e strutturali, che sono state concordate con la Soprintendenza. In corso la demolizione delle murature presenti sui due lati est e ovest, dopodiché saranno consolidate le arcate centrali e previste aperture lungo il percorso ciclabile.
Redazione