Il protocollo, già firmato dal sindaco Oreste Giurlani e l'assessore Marco Remaschi lo scorso 5 dicembre per esigenze di tempi, è stato oggi sottoscritto presso il Comune di Pescia dall'Azienza Speciale Mefit, dalle associazioni di categoria, da Confcommercio Pistoia-Prato, Confesercenti Pistoia, Coripro Olivi di Pescia. Il Comune chiederà al Demanio regionale la proprietà della Villa interna al Mefit per recuperarla con un archivio e un centro di documentazione sugli architetti del '900 e riaprire qui il Museo Archeologico di Pescia.
Giunge al termine il passaggio di proprietà del Comicent dalla Regione Toscana al Comune di Pescia: il protocollo d'intesa per la manutenzione e la valorizzazione del Mercato dei Fiori è stato oggi firmato da Coldiretti Pistoia, nella persona di Michela Nieri, Cia Pistoia, nella persona di Sandro Orlandini, dall'Unione Provinciale Agricoltori Pistoia, in persona di Edoardo Chiti, dalla Confcommercio Pistoia-Prato, in persona di Stefano Morandi (presente oggi una sua delegata), dalla Confesercenti Pistoia, in persona di Maurizio Innocenti (presente oggi una sua delegata), da Coriprolivi Pescia, nella persona di Mario Pacini, e dall'Azienda Speciale Mefit, nella persona di Antonio Grassotti. Presente anche Marco Niccolai, consigliere regionale.
Regione Toscana prende così atto della necessità di provvedere ai lavori di manutenzione straordinaria dell'immobile al fine di assicurare la continuità allo svolgimento del servizio pubblico di mercato dei fiori, contribuendo entro l'anno a versare il primo milione di euro dei tre previsti in variazione di bilancio. Grande soddisfazione da parte di tutti i presenti per un traguardo per cui si è lavorato tanto poiché era impensabile lasciar decadere una struttura di prestigio come il Comicent.
Oreste Giurlani ricorda che oltre alla struttura mercatale sarà fatta richiesta, da parte del Comune al Demanio regionale, per ottenere anche la proprietà della Villa presente nell'area del Comicent: al suo interno di potrebbe così dare vita ad un archivio e ad un centro di documentazione sugli architetti del Novecento. Si ipotizza anche una possibile riapertura del Museo Archeologico di Pescia proprio qui. In un recente incontro con le Ferrovie dello Stato, Giurlani ha anche fatto richiesta la creazione di un tronchetto ferroviario connesso col Mefit per valorizzare la piattaforma logistica.
Venerdì pomeriggio si terrà un'assemblea con gli operatori del Mercato dei Fiori al fine di concertare anche con loro l'impegno di rilancio che li vedrà coinvolti nei prossimi anni. «Il Comune, con tutte le associazioni coinvolte, si prende una grande responsabilità per questa struttura il cui fine prioritario sarà il florovivaismo» ricorda Giurlani.
Redazione