I consigli di amministrazione di Snai S.p.A. e della controllata totalitaria Società Trenno S.r.l. hanno approvato il 16 dicembre scorso il progetto di fusione per l'incorporazione di Trenno in Snai. Nelle proprietà anche l'Ippodromo di Montecatini, ma è ancora presto per capire se qualcosa cambierà in futuro.
La società Trenno, già facente parte del gruppo Snai, è proprietaria dell'Ippodoromo Sesana di Montecatini e questa fusione potrebbe comportare un cambiamento nel futuro della struttura, ma ancora è troppo presto per capire se sarà davvero così o se si tratta soltanto di una strategia societaria.
La deliberazione si inquadra nel più ampio processo di ridefinizione societaria del gruppo, volto a semplificarne la struttura e a valorizzarne le attuali sinergie operative, amministrative e societarie. A seguito della fusione, infatti, tutte le attività attualmente svolte nel settore di riferimento dalle Società partecipanti saranno accentrate in capo a Snai.
Tenuto conto che Snai già detiene l’intero capitale sociale di Trenno, non saranno assegnate azioni di Snai in concambio delle partecipazioni nella Società incorporanda che saranno quindi annullate. Non si farà luogo ad alcun aumento del capitale sociale di Snai al servizio del concambio, né ad alcuna modifica del numero e delle caratteristiche delle azioni Snai in circolazione, né sarà attribuito alcun conguaglio in denaro.
Redazione