«L’accordo con Intesa San Paolo si configura come un’importante opportunità anche per le imprese toscane che rappresentano la colonna portante di tutto il comparto italiano della pelletteria – dichiara Andrea Calistri, vicepresidente di Assopellettieri con delega al Distretto Toscano -.
Il Mipel di quest’anno, nella sua doppia vesta fisica e digitale può essere una grande occasione di rilancio per il mondo della pelletteria. Per questo abbiamo lavorato per renderlo accessibile a tutti, consapevoli di quanto il settore stia soffrendo a causa della crisi scatenata dall’emergenza sanitaria globale. E l’accordo con Intesa San Paolo, che permette alle imprese di partecipare alla fiera senza anticipare risorse, è il coronamento di una serie di misure che vanno in questo senso. Invito quindi le imprese toscane a prendere parte al Mipel: è un’occasione concreta per rientrare in gioco e riprendere contatto con i buyer internazionali, anche grazie al Mipel Digital Trade Show realizzato in collaborazione con NuOrder, piattaforma leader dell’e-commerce B2B. Sono convinto che il rilancio parta proprio da qui».