In qualità di segretario del circolo PD della montagna pesciatina, Luca Tridente interviene sulla questione della viabilità esprimendo soddisfazione per la chiusura del bilancio della Provincia di Pistoia e sperando che si possa procedere adesso agli interventi necessari nelle strade provinciali della montagna pesciatina.
«Il circolo PD della montagna pesciatina, esprime soddisfazione per la chiusura del bilancio dell’ente Provincia di Pistoia per il 2017 e per questo ringrazia i nostri parlamentari Caterina Bini ed Edoardo Fanucci per il lavoro compiuto in sede nazionale» apre così il suo intervento Luca Tridente, segretario del circolo PD della montagna pesciatina.
«Ci auguriamo che adesso la Provincia, oltre agli interventi resi noti nella scorsa settimana, abbia le risorse necessarie anche per ripristinare il manto stradale almeno nei punti che più ne hanno bisogno nelle strade provinciali della montagna pesciatina. Così come è importante un'attenta programmazione degli interventi di spargitura sale appena se ne manifesti la necessità» prosegue Tridente.
Per quanto riguarda le strade di competenza del Comune, invece, a breve partiranno i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza di alcuni tratti di viabilità montana; un investimento di circa 250.000 €, che, sottolinea Tridente «era stato programmato dalla scorsa amministrazione comunale targata PD. Un punto importante dello scorso programma elettorale che a breve sarà concretizzato e ringraziamo il Commissario Straordinario e gli uffici tecnici per aver concluso le procedure necessarie alla partenza dei lavori.»
Sicuramente, aggiunte Tridente, questi fondi rappresentano solo una parte di quelli che servirebbero per la messa in sicurezza delle strade dell’intera montagna pesciatina, «visto che su esse non si investe concretamente da almeno 15 anni e dunque questo ha determinato i problemi che conosciamo.»
Tridente conclude poi sottolineando il lavoro svolto dal suo partito in merito alla viabilità: «Il Pd, nei suoi tre anni alla guida del Comune, è riuscito ad invertire la rotta. Non con le chiacchiere ma con i fatti, reperendo le risorse e investendole. Quello che non è avvenuto per troppi anni, quello che noi però abbiamo scelto di fare.»
Redazione