“Se in prima battuta ho messo in evidenza l’aspetto delle riaperture e, in particolare, della mancanza di una buona parte di esse, credo che ci voglia in tempi assolutamente brevi un decreto legge economico che dia ristoro a famiglie e imprese, che sono in difficoltà finanziaria a causa di questa serrata e di questa quarantena. - continua Giurlani- una massiccia iniezione di denaro che possa supportare i bilanci famigliari e aziendali per superare questa emergenza sanitaria, da immettere immediatamente nelle tasche delle famiglie e nelle compagini societarie e a vantaggio di imprenditori e titolari di attività, per fare fronte alle spese e a tutte le incombenze quotidiane e le scadenze che si susseguono. _Il sindaco di Pescia prosegue- Se questo provvedimento dovesse tardare ancora- continua Giurlani- , ci sarà una moltiplicazione dei disagi che dovremo fronteggiare principalmente noi sindaci. Per questo, visto che teniamo ai nostri cittadini e al nostro territorio, dobbiamo fare sentire la nostra voce e, tutti insieme, spingere al completamento di provvedimenti dei quali si parla da tempo ma che, almeno per ora, non c’è traccia, a differenza di quello che è accaduto in altre zone del mondo. Il fronte comune dei sindaci, di qualsiasi colore e orientamento politico, dimostrerà che il paese reale non può più aspettare tempi lunghi e ritardi, a meno che non si voglia fare precipitare il paese in una spirale che sarà sempre più difficile gestire”.

 

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