L’attrice Daniela Poggi ha scelto il paese di Collodi per il debutto del suo nuovo spettacolo che porterà in giro per l’Italia. C’era una volta un pezzo di legno! Al Giardino Garzoni con ingresso libero il 28 e 29 luglio
C’era una volta un pezzo di legno! Ovvero, viaggio d’amore e fiaba nel mondo di Collodi e del suo Pinocchio , scritto diretto e interpretato da Daniela Poggi e Marco Belocchi, con le musiche dal vivo di Lisetta Luchini. L’opera è una rilettura del romanzo di Carlo Collodi attraverso una intervista impossibile all’autore di Pinocchio. Lo spettacolo va in scena a ingresso libero allo Storico Giardino Garzoni alle 21.00 del 28 e 29 luglio, con il contributo di Bottega Poggi e della Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
Ritornare ancora sul personaggio di Pinocchio, dopo le tante trascrizioni teatrali e cinematografiche può sembrare ambizioso. Eppure è proprio l’universalità del burattino di Lorenzini/Collodi che autorizza a scandagliare ancora e approfondire ulteriori letture e interpretazioni, magari agganciandole alla realtà e alle problematiche dell’oggi, su cui Pinocchio e il suo autore possono ancora suggerirci qualcosa. Tra l’altro nel triennio 2021-23 ricorrono proprio i centoquarant’anni dalla pubblicazione delle Avventure di Pinocchio.
Ripercorrendo quindi il capolavoro collodiano, l’idea scaturisce proprio dal famosissimo incipit, dalla nascita stessa di Pinocchio da un tronco d’albero (l’albero da cui nasce la vita?): al primo colpo di scalpello, il tronco piange, si lamenta. Da qui una serie di riflessioni e suggestioni che non ci possono non colpire in un tempo, il nostro, in cui la Natura, ferita da ben altri scalpelli, lacrima. E con lei piangono tutti gli esseri viventi che sono coinvolti nella catastrofe ambientale contemporanea, ovvero gli animali, tutti gli animali, che sono poi i coprotagonisti del racconto collodiano e a cui Lorenzini, dona una vera e propria umanità.
I due protagonisti dello spettacolo, sono Collodi stesso (impersonato da Marco Belocchi) e una giornalista (impersonata da Daniela Poggi) che attraverso un’intervista “impossibile” condurranno lo spettatore in un viaggio alla riscoperta di Pinocchio e alle sue connessioni con la contemporaneità, che con l’apporto di videoproiezioni documentano la crisi ecologica, il degrado ambientale, lo sfruttamento degli animali (lo spettacolo si avvale del patrocinio della LAV).
La musica eseguita dal vivo dalla folk singer fiorentina Lisetta Luchini (voce e chitarra) e dal suo gruppo (Marta Marini al mandolino e Alessandro Moretti alla fisarmonica), con le sue atmosfere tratte dal repertorio tradizionale toscano, contribuisce al fascino del viaggio nel mondo di Collodi e del suo Pinocchio.
Costumi, elementi scenici e foto sono di Maria Letizia Avato, la direzione tecnica di Giorgio Rossi, l’assistente alla regia è Valentina Maselli, la realizzazione video di Gianmaria Urbinati.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Per prenotarsi scrivere a: fondazionecollodi@pinocchio.it – 0572 429613
Redazione