A Vellano, capoluogo della Valleriana e della montagna pesciatina, è tutto pronto per domenica 8 ottobre, e le successive due domeniche, per la cinquantesima edizione della Sagra delle frugiate, sicuramente la più bella festa d’autunno, in grado di richiamare, come sempre, tantissimi visitatori anche da fuori regione.
Tutto è stato studiato fin nei minimi particolari per offrire una manifestazione degna del traguardo raggiunto, grazie al lavoro infaticabile e costante di tantissimi volontari che, nel corso degli anni, hanno fatto crescere la Sagra sia sotto il profilo qualitativo che di importanza, tanto da essere considerata oggi, una tra le manifestazioni tradizionali e popolari alla quale non si può mancare.
Valorizzando un prodotto caratteristico della zona, quale la castagna, un gruppo di amici, soci del circolo, dette vita, nel lontano 1968 a quella che sarebbe diventata, con il tempo, la manifestazione che identifica un intero paese e una zona: a loro verrà dedicata questa particolare edizione del mezzo secolo, con un programma ricco di iniziative e di appuntamenti. Tre domeniche (8, 15 e 22 ottobre) da vivere a stretto contatto con la natura in uno dei borghi più belli e significativi della montagna pesciatina.
Fin dal mattino ci sarà la possibilità di visitare le bellezze del paese con la chiesa castellana di San Michele e la storica pieve dei SS Sisto e Martino, il museo del cavatore e del minatore e, pressao la cava Nardini, le splendide sculture in pietra serena realizzate dai partecipanti al simposio internazionale di scultura. Ci sarà anche un interessante mercatino dislocato lungo borgo Matteotti.
Alle 14, come tradizione vuole, verrà acceso il fuoco sotto la grande padella e poi frugiate per tutti accompagnate da buon vino “Vermiglio” novello. Per i golosi, ci saranno anche i necci con ricotta e Nutella, bomboloni, frittelle di farina dolce e l’immancabile castagnaccio.
Queste ghiottonerie tipiche del paese le troverete anche in piazza della Resistenza, proprio nel cuore del castello, dove verranno allestiti degli stand al servizio dei visitatori.
Per i più piccoli è stato riservato uno spazio dedicato,con animazione e truccabimbi mentre il gruppo musicale Reverse Band farà da colonna sonora all’intera manifestazione, spostandosi nei vari luoghi delle iniziative. Da ricordare anche la splendida mostra di pittura realizzata dalla scuola comunale diretta dal professor Claudio Stefanelli ed allestita nei saloni del circolo e lo spettacolo di cantastorie e fiabe della tradizione locale presentato da Helga Battaglini allo slargo della Margine.
Tutte le iniziative saranno ad ingresso libero per il pubblico.
Fin dal mattino ci sarà la possibilità di visitare le bellezze del paese con la chiesa castellana di San Michele e la storica pieve dei SS Sisto e Martino, il museo del cavatore e del minatore e, pressao la cava Nardini, le splendide sculture in pietra serena realizzate dai partecipanti al simposio internazionale di scultura. Ci sarà anche un interessante mercatino dislocato lungo borgo Matteotti.
Alle 14, come tradizione vuole, verrà acceso il fuoco sotto la grande padella e poi frugiate per tutti accompagnate da buon vino “Vermiglio” novello. Per i golosi, ci saranno anche i necci con ricotta e Nutella, bomboloni, frittelle di farina dolce e l’immancabile castagnaccio.
Queste ghiottonerie tipiche del paese le troverete anche in piazza della Resistenza, proprio nel cuore del castello, dove verranno allestiti degli stand al servizio dei visitatori.
Per i più piccoli è stato riservato uno spazio dedicato,con animazione e truccabimbi mentre il gruppo musicale Reverse Band farà da colonna sonora all’intera manifestazione, spostandosi nei vari luoghi delle iniziative. Da ricordare anche la splendida mostra di pittura realizzata dalla scuola comunale diretta dal professor Claudio Stefanelli ed allestita nei saloni del circolo e lo spettacolo di cantastorie e fiabe della tradizione locale presentato da Helga Battaglini allo slargo della Margine.
Tutte le iniziative saranno ad ingresso libero per il pubblico.
Per accogliere al meglio i visitatori, verrà instaurato, dalle ore 12 alle ore 21, un senso unico a salire lungo la strada provinciale Mammianese nel tratto che attraversa il paese, in modo da poter parcheggiare le auto su un lato della stessa strada.
Redazione