In occasione del 50esimo anniversario della prima esibizione in Italia del Duca Bianco, avvenuta a Monsummano, il Comune ha deciso di rendergli omaggio intitolando a lui il parco della villa Martini che d’ora in poi si chiamerà parco David Bowie.
Alla cerimonia di intitolazione che si è tenuta ieri pomeriggio erano presenti il sindaco Rinaldo Vanni, gli assessori Elena Sinimberghi e Angela Bartoletti, Cristina e Barbara Magrini, due delle tre figlie di Alfio Magrini, organizzatore in città del festival internazionale della canzone, che vide protagonista proprio nel 1969 David Bowie.
La cerimonia è stata semplice e all'entrata del parco sono state apposte due targhe, ma ha attirato l'attenzione di tutta Europa e così l'amministrazione comunale uscente auspica che la rassegna dedicata a David Bowie diventi un appuntamento annuale.
«Cinquant’anni fa l’arrivo di David Bowie fu un evento inatteso – ha detto il sindaco Vanni – come inatteso fu il suo successo da lì a breve. All’epoca Monsummano primeggiò in fiuto artistico e oggi primeggia non in competizione ma in arte e cultura, collocandosi come la prima città che dedica un luogo pubblico al Duca Bianco. Per questo voglio ringraziare l’assessore alla cultura Elena Sinimberghi che da un anno lavora a questo progetto».
«Oggi uniamo la memoria di un territorio con bellezza e arte – ha ribadito Sinimberghi – i cancelli della villa Martini diventano così i cancelli che aprono verso il futuro la memoria di ciò che ha costruito Alfio Magrini a dimostrazione che anche in un luogo di provincia si può fare la storia. Sono in corso importanti collaborazioni e le iniziative su Bowie non si fermeranno qui».
«Vorremmo ringraziare tutta l’amministrazione – hanno detto le figlie e un nipote di Alfio Magrini – e a tutti coloro che hanno dato il loro contributo per la buona riuscita di questo evento. Monsummano ha dimostrato di essere una città che ha voglia di crescere, come voleva anche nostro padre, che ha sempre visto grandi potenzialità in questa terra».
Redazione