PISTOIA - Un momento, semplice ma sentito, per ricordare chi non c’è più.
Il Coro Gospel Internazionale di Pistoia prenderà parte domenica prossima 12 luglio alla Messa di Requiem per le vittime della pandemia di Covid-19 del territorio pistoiese. Santa Messa che sarà officiata a partire dalle ore 18 nella Cattedrale di San Zeno da Sua Eccellenza il Vescovo Monsignor Fausto Tardelli. PUBBLICITÀ Dopo essersi fatto tramite, con gli Amici del Ceppo, della storia di generosità dell’associazione nigeriana Amawom Development Union ( ADU), che ricambiò la solidarietà ricevuta a suo tempo dalla città di Pistoia donando mille euro per l’acquisto di mascherine e dispositivi di protezione individuale al Comune ed elargito un contributo in denaro all’ Ospedale San Jacopo, il Coro Gospel Internazionale con la Diocesi di Pistoia promuove questa lodevole iniziativa, rivolta a chi purtroppo non ha superato l’emergenza sanitaria e ai loro familiari, colpiti negli affetti più cari. Saranno presenti il vice sindaco di Pistoia Anna Maria Ida Celesti e il presidente della Provincia Luca Marmo. “ Lo scorso aprile fummo lieti di portare a conoscenza della cittadinanza il gesto del popolo di Amawom, che non si è scordato dell’umanità dimostrata nel 2012 dai pistoiesi, oggi riteniamo giusto richiedere questa messa di suffragio per chi è caduto senza avere avuto le esequie – afferma Iroatulam, medico d’origine nigeriana del ‘ San Jacopo’ –. Una Santa Messa che ci auguriamo partecipata. Cercheremo di arricchirla con la musica e il canto. Invitiamo i familiari delle vittime di Coronavirus a contattare Don Luca Carlesi (338 581 9294) affinché sia riservato loro un posto in Duomo”. Nonostante non abbia ancora ripreso i propri impegni canori, pur a ranghi ridotti e con i coristi che indosseranno la mascherina tenendo la dovuta distanza fisica, il Coro Gospel Internazionale ha voluto contribuire a questo momento di rara sensibilità. Sarà Monsignor Tardelli a intonare “ L’eterno riposo dona a loro o Signore...”, Requiem musicato dal dottor Augustine Iroatulam per accompagnare le anime delle vittime del Covid-19 all’eterno riposo.