Fondazione Caript 500mila euro per il restauro dei beni mobili e immobili
PISTOIA - Anche per il 2020 la Fondazione Caript promuove il bando specifico Restauro del patrimonio artistico destinato al finanziamento di interventi di restauro, recupero e valorizzazione di beni mobili (arredi lignei, statue, dipinti, organi, beni librari, etc.) e beni immobili di rilevante valore artistico e culturale presenti sul territorio della provincia di Pistoia.
Il bando, per il quale si mette a disposizione un plafond di 500mila euro, si rivolge a enti pubblici, enti religiosi ed enti del Terzo Settore, inserendosi in una lunga tradizione che ha visto la Fondazione fortemente impegnata in questo settore, non solo in qualità di ente sostenitore ma anche nella veste di vero e proprio promotore, come testimoniano gli interventi nella splendida chiesa barocca di San Leone, quelli realizzati nella Basilica della Madonna dell’Umiltà, quelli ancora in corso nella piccola, antichissima chiesa di San Salvatore, e quelli che prossimamente riguarderanno altri importanti monumenti pistoiesi.
Più recentemente, tramite il Bando Restauro del 2019, sono stati deliberati impegnativi contributi destinati al Comune di Pistoia per il ripristino funzionale del Pantheon degli Uomini Illustri sul Parterre in Piazza San Francesco. La Fondazione si è poi impegnata per il recupero della Cappella gentilizia di San Giacinto nel complesso della Villa BellaVista a Borgo a Buggiano, finanziando il restauro della copertura e delle finiture interne della cupola. Ancora nell’ambito dell’ultima edizione del bando, si segnalano il progetto di restauro conservativo della Chiesa dei SS. Martino e Sisto a Medicina e le opere urgenti di restauro e consolidamento del complesso monastico delle Benedettine di S. Maria a Ripa a Montecatini Alto.
Le domande possono essere presentate entro il 30 settembre 2020 compilando l’apposito modulo online reperibile nella sezione Bandi e Contributi del sito www.fondazionecrpt.it (non dovrà essere inviata copia cartacea).
La valutazione delle domande pervenute avverrà tenendo conto dell’urgenza dell’intervento e dell’esigenza di evitare danni irreparabili ai beni artistici, nonché della natura del soggetto richiedente e della sua capacità di realizzare il progetto. Particolare considerazione sarà riservata ai progetti che saranno presentati congiuntamente da più enti.
Gli esiti del concorso verranno pubblicati sul sito della Fondazione entro il 13 novembre 2020 e ne verrà inviata comunicazione a tutti i partecipanti.