C’è tempo fino al 31 marzo per presentare domanda per l’assegnazione di contributi da oneri di urbanizzazione secondaria a favore di chiese e altri edifici religiosi, centri sociali e attrezzature culturali e sanitarie. Si tratta di risorse che l’Amministrazione comunale ha incassato nel 2021 dal rilascio di titoli abilitativi edilizi. Come previsto dalla legge nazionale e regionale, una parte di questi proventi deve essere messa a disposizione di quei soggetti che svolgono attività sociale, culturale e religiosa, nel caso ne facciano richiesta.
A favore di “chiese e altri edifici per servizi religiosi” sono stanziati 64.120 euro, per i “centri civici e sociali, attrezzature culturali e sanitarie” 57.708 euro.
È possibile chiedere di partecipare all'assegnazione solo per lavori non ancora eseguiti. I soggetti che risulteranno assegnatari del contributo potranno richiedere la liquidazione solo a interventi conclusi. Il contributo sarà proporzionale alla spesa complessiva sostenuta e dovrà essere documentato da fatture.
Non potranno ricevere il finanziamento i soggetti nei cui locali sono istallati apparecchi elettronici per il gioco d'azzardo.
La richiesta di assegnazione dei contributi – redatta esclusivamente sull'apposito modello predisposto e corredata della documentazione richiesta secondo quanto specificato nel regolamento dovrà essere consegnata entro le ore 13 del 31 marzo all’ufficio Protocollo del Comune in piazza del Duomo 1 oppure inviata all'indirizzo Pec comune.pistoia@postacert.toscana.it con la dicitura: “Richiesta di contributo da oneri di urbanizzazione secondaria per chiese ed altri edifici per servizi religiosi o per centri civici, sociali, e attrezzature culturali e sanitarie”.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare gli uffici del servizio urbanistica e assetto del territorio in via dei Macelli 11: Stefano Carmannini – 0573 371641 – s.carmannini@comune.pistoia.it oppure Manuela Franchi – 0573 371653 – m.franchi@comune.pistoia.it.
Redazione