«Tale Piano approvato a maggioranza dall'assemblea consortile risulta fortemente penalizzante per i contribuenti della Valdinievole. Gli elevati aumenti della contribuzione a carico di molti cittadini per entità e consistenza non trovano giustificazione nemmeno nell'incremento degli interventi sul territorio, che in realtà registrano una minore realizzazione ed un'azione più blanda.

Contemporaneamente si assiste a una forma di arroganza e scarsa disponibilità a rivedere i contenuti delle modalità di applicazione della tassa da parte della dirigenza del nuovo Consorzio che porterebbe ad una applicazione più equilibrata e equa tra i contribuenti dell'intero comprensorio consortile.

Pertanto, si chiede ai responsabili istituzionali interventi di natura normativa ed organizzativa affinché venga trovata idonea soluzione alla problematica emersa, anche attraverso la predisposizione in tempi brevi di un nuovo Piano di classifica.

Inoltre si ritiene necessaria e non rinviabile una fase di modifica della legislazione regionale, finalizzata ad una migliore funzionalità dei Consorzi, anche attraverso un modifica della "governance", che preveda forme di gestione più democratica e partecipativa, che sarebbero più funzionali al rispetto delle finalità dell'ente.

In questa fase delicata il Pd si farà portavoce del disagio dei cittadini e intende portare avanti, con forza e in tutte le sedi, azioni di condivisione e risoluzione del problema. In quest'ottica si farà promotore di un incontro a livello territoriale e in tempi brevi, invitando tutti gli attori coinvolti nella vicenda.»

 

Redazione