PESCIA- La vicenda degli arresti delle tre operatrici dell'RSA pesciatina è una ferita ancora calda sia per la struttura che per l'intera città e su questa vicenda è intervenuto Stefano Vamberti, membro del. Consiglio di Amministrazione.
"Quanto successo ha scosso moltissimo tutti noi, recando un grave danno d'immagine non solo al San Domenico, ma a tutta Pescia e per questo motivo chiederò al presidente di costituirsi parte civile nel processo in quanto parte lesa - dichiara Vamberti - un atto dovuto per tutelare il buon nome della RSA".
"Compito specifico delle RSA é garantire la sicurezza e il benessere degli ospiti. La tutela delle persone anziane misura il grado di rispetto e civiltà di una società, per questo quanto accaduto diventa un evento inaccettabile come Ente, oltre che come singolo consigliere. Il mio ruolo non prevede un controllo diretto sulle operatrici, ma permette di sollecitare l'Ente su una reazione decisa, e questo faccio per senso istituzionale e sentimento personale"