La linea di FDI a Ponte Buggianese ricalca le scelte fatte da alcune amministrazioni di centro destra in provincia di Pistoia che metterebbero al centro la famiglia alla quale il sindaco Tesi e la sua giunta, secondo FDI, avrebbero invece voltato le spalle.
Il coordinatore di Fratelli d’Italia di Ponte Buggianese Nadia Lupori dichiara pubblicamente il dissenso dopo aver presentato una mozione verso l’operato del primo cittadino: “Il Sindaco Tesi proclama in Consiglio Comunale un piano epocale di opere pubbliche riguardanti interventi per oltre un milione e mezzo di euro ma respinge la mozione del Centrodestra sul sostegno economico alle famiglie per l’aumento delle tariffe del trasporto pubblico locale (TPL)”. A nostro avviso -continua il coordinatore di FDI- era più urgente dare una risposta alle famiglie pontigiane, a seguito del significativo rincaro delle tariffe che in alcuni casi hanno fatto registrare un aumento superiore al 20%. Infatti sempre secondo Nadia Lupori il nuovo sistema tariffario trasporti uniformato di Regione Toscana, che prevede il pagamento annuale in un'unica soluzione e l’eliminazione degli abbonamenti settimanali metterebbe in crisi i bilanci familiari, proprio in un momento in cui le famiglie devono fare i conti con il materiale didattico.
La mozione di FDI, si legge nella nota stampa, avrebbe impegnato il Sindaco a dare copertura finanziaria, a basso costo, con misure economiche che avrebbero contribuito a mitigare l’aumento tariffario per il 2018, soprattutto per le famiglie disagiate economicamente, e ad inserire a bilancio una previsione di spesa in modo da garantire le agevolazioni anche per l’anno 2019. La mozione prevedeva un’azione di rivalsa sulle casse regionali, il ripristino della possibilità di rateizzazione per gli abbonamenti per gli studenti ed i pendolari, il potenziamento delle pensiline di attesa, estendere anche il servizio trasporto alla località di Albinatico e pretendere dall’operatore un servizio più efficiente e puntuale.
Redazione