Riportiamo la richiesta dei consiglieri comunali di minoranza Francesco Conforti, Oliviero Franceschi, Immacolata Lanza, Giancarlo Mandara, Giacomo Melosi ed Elisa Romoli, che vogliono un incontro con il segretario comunale per ripristinate legalità e rispetto delle norme.
"Come anticipato nel corso del consiglio comunale del 10 novembre, i sottoscritti consiglieri dei gruppi di minoranza, sono a chiederle un incontro al fine di discutere quella che ritengono essere al momento una grave e perdurante anomalia capace di falsare sotto il profilo istituzionale l’attività dell’ente.
Abbiamo assistito nel tempo a quelle che riteniamo gravissime violazioni del codice di comportamento codificato nella prassi e nello spirito di ogni pubblica amministrazione. Durante il commissariamento è stata secretata la comunicazione del Gup di Firenze che informava circa lo stato di parte offesa del Comune nella vicenda giudiziaria relativa al sindaco Giurlani. Un vulnus questo di portata storica, per una vicenda che riguardava l’intera collettività. Successivamente un parere legale pagato con il denaro del Comune non è stato reso noto, nonostante le richieste formali pervenute, cosa che ha generato un esposto alla procura della Repubblica.
Infine, la mozione approvata dal consiglio in data 20 settembre e inerente l’addetto stampa fantasma, ancora non vede rispettato il suo dispositivo. Ciò per elencare le cose macroscopiche.
Con la sua venuta nella nostra città, auspichiamo l’arrivo di una figura di garanzia che con rispetto delle regole e spirito di terzietà, provveda a ripristinare legalità, trasparenza, rispetto delle norme, in modo da ricostituire il perimetro di correttezza istituzionale in cui tutti potremo operare, senza ricorrere alla pratica, certo non piacevole, di rivolgerci continuamente all’autorità giudiziaria.
Confidando dunque nella sua disponibilità in merito, la preghiamo di farci sapere la disponibilità per un sereno colloquio circa quanto sopra esposto".
Redazione