Ci sono voluti alcuni giorni di lavoro e varie consultazioni con i partiti del centrodestra, ma alla fine la giunta è stata composta e ieri, nelle sale della Misericordia di via Cairoli, il neo eletto sindaco Luca Baroncini ha presentato alcuni membri della squadra. «Questa giunta sarà la migliore della storia di Montecatini» ha dichiarato.
Il ruolo di vicesindaco è stato affidato per la prima volta nella storia dell’amministrazione comunale ad una donna, l'imprenditrice Francesca Greco (Forza Italia), 47 anni. Di sua competenza saranno le deleghe relative ad attività produttive, edilizia privata, informatizzazione dell’ente e innovazione tecnologica. «Intendo dar vita a un lavoro congiunto con tutte le categorie economiche cittadine – ha sottolineato – per far ripartire l’economia di Montecatini. Ringrazio tutti gli elettori, non mi aspettavo un consenso così ampio».
Ad occuparsi di polizia municipale, sicurezza, traffico e ambiente, l'imprenditore Emiliano Corrieri (Lega), 46 anni. «La sicurezza – ha sottolineato commosso – è un argomento importante per Montecatini. Riporteremo il decoro in questa città».
Il sindaco Baroncini ha scelto come tecnico indipendente per svolgere il ruolo di assessore al bilancio e ai tributi il commercialista Alessandro Lumi, 54 anni, vicepresidente dell’ordine della provincia di Pistoia. «Avevo previsto la schiacciante vittoria di Luca – ha detto ieri mattina – e, pochi giorni dopo, mentre ero dal Giovannini, mi ha chiamato per chiedermi di fare l’assessore per lui. Ho accettato subito di affrontare questa sfida».
Le deleghe relative alle politiche sociali e alla partecipazione saranno di competenza di Antonella Volpi (Lega), 55 anni, impiegata. «Questo assessorato – ha dichiarato – mi darà il modo di ascoltare le esigenze dei cittadini. A Montecatini c’è tanto da fare nel settore, mettendo sempre in primo piano gli italiani».
I lavori pubblici sono stati affidati ad Alessandro Sartoni, 50 anni, lavoratore autonomo. E' l'unico ad aver già fatto l'assessore, infatti dal 1999 al 2009 è stato un componente della giunta di Ettore Severi. «Sono il brontosauro di questa amministrazione – ha ironizzato ieri mattina – proprio vent’anni fa partecipavo a una presentazione simile».
Le deleghe relative ad urbanistica, aziende partecipate, sport, turismo, pubblica istruzione e cultura non sono state svelate per ora. Il sindaco Baroncini ha spiegato che «I dieci consiglieri di maggioranza eletti si occuperanno di una zona della città ciascuno, ricoprendo compiti precisi. L’opposizione polemizza sul fatto che mi tengo la delega al turismo? Visto che questo settore lo segue il sindaco, vale doppio. Sono comunque contento che dalla minoranza arrivino critiche, vuole dire che svolge il suo ruolo. Quando governavano loro non si poteva mai dire nulla. Prendendo spunto dal testo della canzone Minuetto, scritta da Franco Califano per Mia Martini, voglio una città libera e felice».
Redazione