È in fase di preparazione una mostra sul tema dei due Mercati dei Fiori a Pescia, promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Fondazione Michelucci, Ezio Godoli, saggista e ordinario di storia dell’architettura contemporanea all’Università di Firenze, e Claudia Massi, storica dell’architettura. Appello alla cittadinanza per contribuire alla mostra con materiali iconografici.
È in fase di preparazione una mostra sul tema dei due Mercati dei Fiori a Pescia, promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Fondazione Michelucci, Ezio Godoli, saggista e ordinario di storia dell’architettura contemporanea all’Università di Firenze, e Claudia Massi, storica dell’architettura. Appello alla cittadinanza per contribuire alla mostra con materiali iconografici.
La mostra si svolgerà nel mese di giugno al Palagio: l’iniziativa è anche tesa a ricordare il centenario della nascita di uno dei progettisti, Leonardo Savioli. Pescia è infatti conosciuta all’estero per l’architettura dei due mercati floricoli. In particolare il primo mercato degli architetti Enzo Gori, Giuseppe Giorgio Gori, Leonardo Savioli, Leonardo Ricci e dell’ingegnere Emilio Brizzi è stato indicato poco dopo la sua realizzazione come una delle architetture più rappresentative della ricostruzione in Italia, dai due volumi Italy builds (Londra 1955) e The new architecture of Europe (New York 1961) di George Everard Kidder Smith che, tradotti in più lingue, hanno avuto una ampia circolazione internazionale.
Non minore è stata la fortuna del secondo mercato progettato da Leonardo Savioli e Danilo Santi salutato dalla stampa internazionale come una realizzazione capace di tradurre in realtà la tecnologia di un avvenirismo visionario di Archigram e di Cedric Price e per questo spesso associata, non a sproposito, al Centre Pompidou di Parigi di Renzo Piano e Richard Rogers.
I curatori stanno raccogliendo il materiale iconografico che diventerà oggetto dell’esposizione. Per questo si fa appello ai cittadini che conservano fotografie, o altri materiali iconografici (film, riprese, video, disegni, etc.) affinché vogliano metterli a disposizione temporaneamente. I materiali saranno raccolti fino alla prima settimana di aprile. Come è ovvio, in fase di allestimento saranno citati i proprietari delle immagini. Chi non intendesse prestare il documento originale potrebbe inviare una scansione dell’immagine a colori a 300 dpi. L’indirizzo a cui rivolgersi è quello della segreteria del Sindaco (segreteriasindaco@comune.pescia.pt.it).
I curatori stanno raccogliendo il materiale iconografico che diventerà oggetto dell’esposizione. Per questo si fa appello ai cittadini che conservano fotografie, o altri materiali iconografici (film, riprese, video, disegni, etc.) affinché vogliano metterli a disposizione temporaneamente. I materiali saranno raccolti fino alla prima settimana di aprile. Come è ovvio, in fase di allestimento saranno citati i proprietari delle immagini. Chi non intendesse prestare il documento originale potrebbe inviare una scansione dell’immagine a colori a 300 dpi. L’indirizzo a cui rivolgersi è quello della segreteria del Sindaco (segreteriasindaco@comune.pescia.pt.it).
Redazione