Sabato 21 settembre, alle 17:00, al Mo.C.A. – Montecatini Contemporary Art verrà inaugurata la mostra: «Montecatini Garden Spa of Europe. La città termale tra Settecento e Novecento» e sarà visitabile fino al 19 aprile 2020.
La mostra è parte integrante del percorso che Montecatini Terme ha intrapreso per essere riconosciuta patrimonio dell’umanità Unesco. Assieme alla città termale sono 10 le altre città candidate: Karlovy Vary, Mariánské Lázne, Frantis kovy Lázne, Bath, Baden-Baden, Bad Kissingen, Bad Ems, Baden Bei Wien, Vichy, Spa.
La presentazione della mostra si è tenuta ieri in sala consiliare alla presenza del sindaco Luca Baroncini, il vicesindaco Francesca Greco, l’assessore alla cultura Antonella Volpi, l’architetto Claudia Massi e Beatrice Chelli, già presidente commissione Unesco del Comune, che si è occupata per molti anni della candidatura della città.
«Penso che quando una persona ha fatto l’amministratore senta il dovere di lasciare qualcosa alla città - sottolinea Chelli -. Siamo state con il vicesindaco Greco e Rafaela Verdicchio ad un incontro a Vichy. Penso che sia molto opportuno dare vita a questa mostra».
«La bellezza - afferma il sindaco Baroncini - è l’unica cosa contro cui la forza del tempo non può nulla’, lo diceva Oscar Wilde e sicuramente quando parlava di bellezza si riferiva all’arte. E in effetti, la mostra presenta il bello che non può mai tramontare, che, poi, è la città di Montecatini. La mostra fa parte del complesso percorso che potrebbe portare, come ci auguriamo, a far entrare la città nel patrimonio dell’umanità. Sarà impreziosita da un fiore all’occhiello: accanto all’opera di Mirò, ci sarà la La primavera classica di Galileo Chini di proprietà della Fondazione ViVal Banca, che ringrazio. Della mostra faranno parte anche i disegni di Ugo Giovannozzi, del 1918 che rappresentano gli stabilimenti termali, le caricature dei personaggi famosi che frequentavano Montecatini nei primi anni del Novecento, opera di Romeo Marchetti, di proprietà delle Terme. Infatti, alla mostra, che ha il patrocinio di Regione e Provincia, partecipano, insieme al Comune di Montecatini, la Società Terme di Montecatini Spa e ViVal Banca con la sua Fondazione. Questo a testimonianza che tutta la città è coinvolta. Non finirò mai di ringraziare la Fondazione ed il suo presidente Valentino Pieri, oggi presente che fa tutto questo per Montecatini. La fondazione ha acquisito la collezione dell’Accademia d’Arte Dino Scalabrino di Montecatini, allo scopo di restituirla alla città: una realtà che nel 2020 tornerà ai cittadini, ospiti, studenti e appassionati d’arte a Villa delle Ortensie. Esporremo veri e propri tesori artistici di Montecatini, a testimoniare la sua identità di ville d’eau».
Redazione