Il 10 novembre mattina alle 11 a Firenze in Sala Vanni nel concerto-spettacolo “Leonardo vettore di ricombinazione” dell’ensemble Suoni Riflessi diretto da Mario Ancillotti, con l’introduzione di Claudio Strinati, tre contrappunti dell’Arte della fuga di Bach e la prima di Rebus canonici del compositore fiorentino Antonio Anichini. Sabato 9 novembre alle 18 incontro a ingresso libero di “Svelare la musica” con Anichini, Strinati, Ancillotti e il suo ensemble sui retroscena del concerto domenicale.
Si chiude con un omaggio al genio di Leonardo l’edizione 2019 del festival musicale fiorentino “Suoni riflessi”: tre contrappunti dall’Arte della fuga di J. S. Bach e una nuova creazione del compositore Antonio Anichini intercalati dalle parole dello storico dell’arte Claudio Strinati.
Domenica 10 novembre mattina, alle ore 11 in Sala Vanni (piazza del Carmine al n. 19), l’ultimo concerto del festival, interpretato dall’ensemble Suoni riflessi diretto da Mario Ancillotti, sarà riservato al fiorentino più illustre, Leonardo da Vinci, che fu anche musicista, sebbene i suoi scritti musicali siano quasi completamente perduti. «Nello spettacolo “Leonardo vettore di ricombinazione” (nel 500° anno della morte) ciò che ci interessa di più – spiega Mario Ancillotti - è mostrare come la sua visione assieme empirica e scientifica abbia influito sul pensiero umano: tutte le arti e anche la musica ne sono rimaste condizionate. Ciò sarà evidente nell'osservazione delle splendide geometrie bachiane (Contrappunti dall’Arte della Fuga) e nella composizione in prima assoluta di Antonio Anichini (Rebus canonici: nove contrappunti su rebus musicali di Leonardo da Vinci), ispirata proprio dai moti leonardiani delle acque, della terra, dell'aria, del fuoco. Collegamenti stimolanti che saranno guidati e illustrati da uno storico dell'arte d'eccezione come Claudio Strinati, oltre che raffinatissimo cultore della musica».
Antonio Anichini, che ha studiato anche con Luciano Berio e György Ligeti, è uno dei maggiori compositori italiani e il suo catalogo comprende composizioni per tutti gli organici eseguiti da grandi interpreti di tutto il mondo. Musicologi e docenti di università di vari Paesi si sono interessati alla sua produzione musicale in saggi e studi specifici.
I biglietti del concerto saranno in vendita circa mezz’ora prima dell’inizio al botteghino di Sala Vanni (piazza del Carmine al n. 19). Per prenotare: 055-699223, amicisuoniriflessi@gmail.com.
Biglietto intero 12 euro, ridotto 8 euro. Chi ha la card di Rete Toscana Classica ha diritto alla riduzione.
Sabato 9 novembre, alle 18 sempre in Sala Vanni, lo storico dell’arte Claudio Strinati e il compositore Antonio Anichini interverranno con Mario Ancillotti, direttore del festival, all’incontro del ciclo “Svelare la musica” di preparazione allo spettacolo della domenica mattina seguente “Leonardo, vettore di ricombinazione (nel 500° anno della morte)”. Una chiacchierata su alcuni aspetti del pensiero di Leonardo da Vinci con esempi musicali di Bach e Anichini. Ingresso libero.
Per ulteriori informazioni: pagina Facebook “Suoni Riflessi” o il sito web www.suoniriflessi.it.
Redazione