Sabato 15 e domenica 16 maggio ripartono le Giornate di Primavera del FAI, il Fondo italiano per l’ambiente: seicento aperture, tra parchi, residenze reali, giardini e altro, in oltre trecento città in tutta Italia, che raccontano l’eccezionale patrimonio artistico, culturale e naturalistico del nostro paese. Per la città di Pescia sarà protagonista la sede storica dell’Istituto tecnico agrario Dionisio Anzilotti, l’imponente complesso di Villa Magnani che, con la sua azienda di dieci ettari, la cantina e l’oleificio, ospita la scuola fin dal 1907.
Per l’occasione l’istituto sarà aperto al pubblico che potrà visitarlo in gruppi di massimo 15 persone, con ciceroni d’eccezione: i ragazzi che ogni giorno lo frequentano e che si sono preparati a lungo in questi mesi, sacrificando interi pomeriggi per le prove, per rendere possibile la realizzazione del progetto. Gli orari di visita sono i seguenti: nella giornata di sabato 15 dalle 14.30 alle 18.30, domenica 16 dalle 9.30 alle 18.30, con l’ultimo ingresso previsto alle 17.30; ci si prenota direttamente sul sito del FAI inserendo come luogo dove è previsto l’evento la città di Pescia.
Animatrice del progetto, che doveva vedere la luce lo scorso anno ma fu sospeso a causa dell’emergenza sanitaria, la prof.ssa Faussia Cerchiai, che ha coinvolto una cinquantina di volenterosi studenti del triennio e numerosi colleghi, sia del Dipartimento di Lettere che di altri dipartimenti; i docenti tecnico pratici e il personale dell’azienda agraria stanno lavorando in questi giorni affinché la scuola appaia al suo meglio quando arriveranno i visitatori. Il professor Andrea Voirgar ha curato le schede storico-scientifiche sulla scuola e sui suoi tesori, in particolare un erbario della seconda metà dell’Ottocento, le collezioni di semi, gli strumenti topografici di una volta e molto altro, e che sarà presente a scuola durante gli orari di apertura.
Redazione