Bocce - Massimo Matteo di Pieve a Nievole vince il 7° Trofeo Bar Pizzeria Sarzolo di Sesto Fiorentino. Organizzato dalla Bocciofila Sestese conta ben 125 atleti dal centronord Italia.

A Sesto Fiorentino è andato in scena il 7° Trofeo Bar Pizzeria Sarzolo, organizzato dalla Bocciofila Sestese, attivissima in questa prima parte di stagione. A vincere il prestigioso trofeo è stato Massimo Matteo, giocatore di categoria A, portacolori della Bocciofila Pieve a Nievole, autentica mattatrice sul panorama toscano in questa prima parte di stagione.
Hanno preso parte alla manifestazione regionale 26 giocatori di cat. A, 39 di cat. B e ben 60 di cat. C per un totale di 125 atleti provenienti da Toscana, Umbria, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia: un’altra gara partecipatissima sul territorio toscano.
Sotto la direzione del sig. Marco Martinelli di Firenze le gare hanno preso il via alle 9 sui campi delle province di Firenze, Prato, Pistoia e Lucca. I 17 vincitori dei gironi si sono poi ritrovati a Sesto per un quadro finale di tutto rispetto: nella parte A del tabellone in campo Pasquale D’Alterio della Giorgione 3villese di Treviso, Massimo Matteo e Giacomo Lorenzini di Pieve a Nievole e Riccardo Mazzoni di Cortona Bocce. Nella parte B Massimo Taccioli della Sant’Angelo Montegrillo, Massimo Gramigni della Scandiccese, Vito Pancari e Fabio Lumini della Sestese, Vito Capezio di Pieve a Nievole, nella C Franco Giuntoli di Montecatini, Giorgio Dini della Campigiana, Fabio Bertolucci della Migliarina, Alfiero Panichi della Sestese, Gianluca Boni della Amatori Brescia, Michele Monini di Cerbara, Marco Febbrai della Garfagnana e Fabio Bonaccini di Prato Bocce. Sono giunti in semifinale Matteo (capace di eliminare prima D’Alterio poi Mazzoni), Pancari, Giuntoli e Monini. Il beniamino di casa Pancari cedeva a Matteo, mentre era Monini ad avere la meglio su Giuntoli. La finale poi ha visto il trionfo del pievarino Massimo Matteo, premiato dal Presidente della Bocciofila Sestese Massimo Masini assieme alla colonna della società Gianni Bichi, a Nicola Banchelli e al Delegato FIB Firenze-Pisa-Prato Stefano Bartoloni. 

Redazione