La manifestazione Fimba Maxibasketball, terminata la scorsa domenica, fa un bilancio: il numero di presenze stimate per il periodo del campionato è stato di oltre 55.000. Da solo rappresenta circa un 5% del totale delle presenze riscontrabili in un anno a Montecatini Terme. La ricaduta economica è stimata in oltre 6,5 milioni.
Come ricaduta economica sulla città e sul territorio circostante, la manifestazione stima: € 2.400.000 sul comparto alberghiero; € 330.000 sul settore trasporti; € 3.780.000 come spesa totale in bar, ristoranti e negozi (basandosi su indici di spesa media procapite forniti dall'Osservatorio nazionale sul turismo).
Al totale di oltre € 6.500.000, occorre aggiungere l'importo corrisposto a titolo di tassa di soggiorno stimabile in circa 55.000 euro e bus turistici per circa 20.000 euro.
Non possiamo non considerare anche l'attivazione di tutto l'indotto del comparto turistico e sportivo ad iniziare dai fornitori diretti di prodotti di consumo e servizi per gli alberghi. La stessa macchina organizzativa per la realizzazione dell'evento ha attivato oltre 40 aziende, in prevalenza locali per un volume di lavoro di oltre 500 mila euro.
I costi complessivi per la realizzazione di questo evento, ammontano a € 836.417,00, coperti da: contributi comunali per € 200.000; contributi pubblici diversi per € 30.000; risorse derivanti dalla manifestazione € 606.417.
Possiamo sostenere con ragione dei numeri, che al netto delle entrate derivanti da tassa soggiorno e bus pass, l'amministrazione comunale ha contribuito relativamente rispetto ai costi complessivi della manifestazione (circa il 15%), di contro, con una destinazione di risorse complessive in 3 anni di 125 mila euro, ha provocato una ricaduta economica stimata di circa 6 milioni e mezzo di euro.
Alto anche il coinvolgimento sociale e sportivo: per la gestione dei campi gara, attraverso il coinvolgimento di venti soggetti tra associazioni sportive dilettantistiche e enti di promozione sportiva, sono state messe in campo complessivamente 210 persone tesserate. Per la gestione dell'assistenza medica sui campi e al seguito delle manifestazioni ufficiali coinvolte tutte le associazioni del territorio. Per la gestione dell'accoglienza e delle manifestazioni sono stati impiegati fino a 60 operatori volontari, coinvolti per tramite della Asd Murialdo e Montecatini Marathon. Per la gestione della sicurezza nel corso dei due momenti di richiamo, è stata coinvolta l'Associazione nazionale polizia di Stato di Montecatini, sezione Bruno Lucchesi.
Redazione