Si inaugura oggi alle 18.00, nel Museo del Parco di Pinocchio a Collodi, la mostra "Pinocchio o il Viaggio dell'Anima", nata da un progetto congiunto delle artiste Patrizia Grieco, scultrice di Salerno, e Cecile Guicheteau, pittrice di Cholet. Le opere ci raccontano, con occhi di donna, la vita del noto burattino attraverso sentimenti e debolezze umane.
Con la cura di Antonio Altilio, le due artiste hanno realizzato, nel corso di un anno di lavoro concettualmente congiunto, ma praticamente individuale e personale, una serie di singole opere che si presentano oggi in un'ampia mostra in cui esse esprimono la molteplicità di sentimenti e pensieri e l'intensità dell'identificazione che la storia di Pinocchio suscita in loro.
Tutto è nato da un libro, dopo essersi conosciute durante una residenza di artisti a Tucheng (Cina), le due artiste si sono nuovamente incontrate in Basilicata, a Montemurro, per la realizzazione di un graffito. E così Patrizia Grieco ha potuto far conoscere il Pinocchio originario alla collega francese, attraverso la propria collezione di edizioni d'epoca delle Avventure. Questa "scoperta" delle origini di un personaggio e di una storia conosciute solo parzialmente per Guicheteau, e la passione di Grieco per il burattino collodiano, hanno fatto il resto.
Per circa un anno entrambe hanno lavorato al progetto, supportate dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, dal Museo Città Creativa di Salerno, dall’Institut Grenoble, dal Consolato di Francia a Napoli e dalle “Antiche Fornaci De Martino -Rufoli SA", e finalmente oggi presentano un'installazione di 90 sculture in ceramica, undici dipinti di grande formato, circa quaranta schizzi, due modelli in metallo e una cartella di cinque incisioni.
Tutte queste opere sono il frutto del cammino delle due artiste, che hanno rivissuto con occhi di donne la vita del noto burattino conosciuto in tutto il mondo, e ne hanno condiviso le debolezze “umane”, ma soprattutto l’amore, la fede e la bontà che sempre, nella sua storia, lo salvano e che lo fanno diventare bambino.
La mostra sarà esposta dal 31 agosto fino al primo novembre a Collodi per poi trasferirsi all'Institut Grenoble di Napoli.
La mostra sarà esposta dal 31 agosto fino al primo novembre a Collodi per poi trasferirsi all'Institut Grenoble di Napoli.
In occasione dell'inaugurazione, alle ore 18.00 nel Museo del Parco di Pinocchio, le artiste e il loro lavoro saranno presentate dal critico francese Michel Archimbaud. Della mostra è disponibile anche un catalogo in tre lingue (italiano, francese, inglese).
Redazione