Se ne è parlato lo scorso sabato 26 novembre, durante il 17° Convegno sull'olio di oliva, tenutosi a Villa delle Rose a Pescia: per l'occasione l'Associazione Florovivaisti Pesciatini ha allestito la sala con i suoi olivi e ha discusso un'ipotesi di collaborazione con il Comune di Pescia. Il sindaco Giurlani ha dichiarato di voler lavorare per far riconoscere Pescia come polo toscano dell'olivicoltura e, di conseguenza, di allestire presso il Comicent una mostra permanente di olivi pesciatini con sala attrezzata per assaggi.
Se ne è parlato lo scorso sabato 26 novembre, durante il 17° Convegno sull'olio di oliva, tenutosi a Villa delle Rose a Pescia: per l'occasione l'Associazione Florovivaisti Pesciatini ha allestito la sala con i suoi olivi e ha discusso un'ipotesi di collaborazione con il Comune di Pescia. Il sindaco Giurlani ha dichiarato di voler lavorare per far riconoscere Pescia come polo toscano dell'olivicoltura e, di conseguenza, di allestire presso il Comicent una mostra permanente di olivi pesciatini con sala attrezzata per assaggi.
Durante la cena, organizzata dall'Accademia della cucina Familiare, con assaggi di olio e degustazione guidata il sindaco Oreste Giurlani è intervenuto manifestando la volontà di agire concretamente per il settore: «Intendo far riconoscere, da Regione Toscana, Pescia quale polo vivaistico dell'olivicoltura, anche in vista della protezione delle varietà autoctone. Intendiamo lavorare anche con l'istituzione della Banca della Terra per censire gli oliveti abbandonati, assieme alla collaborazione dell'Istituto Tecnico Agrario “D. Anzilotti”, per far sì che i giovani possano tornare a dar vita a questi preziosi terreni.»
Ma non solo, al fine di valorizzare questa importante realtà, il sindaco Giurlani ha ipotizzato anche di inserire, all'interno della ristrutturazione del Comicent ed in vista del suo ruolo multifunzionale per la città, una mostra permanente degli olivi pesciatini con una sala attrezzata per gli assaggi guidati dell'olio.
Ma non solo, al fine di valorizzare questa importante realtà, il sindaco Giurlani ha ipotizzato anche di inserire, all'interno della ristrutturazione del Comicent ed in vista del suo ruolo multifunzionale per la città, una mostra permanente degli olivi pesciatini con una sala attrezzata per gli assaggi guidati dell'olio.
Luca Cinelli, presidente dell'Associazione Florovivaisti Pesciatini, ed Elena Sonnoli, responsabile del settore olivi, hanno accolto positivamente l'iniziativa del sindaco Giurlani e si sono da subito dichiarati disponibili ad una collaborazione con il Comune in questo senso: «Le possibilità e le competenze per intraprendere un percorso assieme ci sono. Noi siamo disponibili a collaborare per valorizzare Pescia e la sua produzione olivicola.»
Durante tutta la giornata, organizzata dall'Accademia della Cucina Familiare in collaborazione con CIA, Strada dell’olio Borghi e Castelli della Valdinievole e con il patrocinio del Comune di Pescia, si è parlato proprio delle possibilità del settore.
Il Dott. Duccio Rossini, U.O Cardiologica Ospedale di Pescia, è intervenuto così sul tema: “Olio extra vergine di oliva proprietà nutraceutiche”. Cinzia Cipriani, Coordinatore Gie Olio CIA, ha poi trattato la “Situazione dell’attuale campagna olivicola”. Il Dott. Simone Bertini di CIA è intervenuto su “Dal campo al frantoio: olivicoltura integrata, biologica e condizionalità”. La Dott.ssa Daniela Di Bonaventuradi CIA ha parlato invece de “L’olio in bottiglia: regole per una corretta etichettatura”. A chiusura del convegno Antonella Bellandi, Presidente Strada dell’olio Borghi e Castelli della Valdinievole, con “Vizi e virtù dei produttori di olio” e il Perito Agrario Attilio Sonnoli, esperto olivicolo, con la “Nuova prospettiva per l’olivicoltura”.
Al convegno sono seguiti gli assaggi dei 35 oli, provenienti da tutta la Valdinievole, da parte del Dott. Franco Pasquini, Presidente ANAPOO, del Dott. Fabrizio Chiti, PANEL CCIA di Pistoia, di Roberto Mastrodicasa, PANEL CCIA di Pistoia, e di Enzo Tesi, PANEL CCIA di Pistoia. Gli oli sono risultati tutti di buona qualità e mediamente delicati, il difetto più comune riscontrato è stato il riscaldo causato da una raccolta delle olive avvenuta in prossimità di piogge o da frantoi che hanno lavorato a temperature leggermente più alte del previsto.
Durante tutta la giornata, organizzata dall'Accademia della Cucina Familiare in collaborazione con CIA, Strada dell’olio Borghi e Castelli della Valdinievole e con il patrocinio del Comune di Pescia, si è parlato proprio delle possibilità del settore.
Il Dott. Duccio Rossini, U.O Cardiologica Ospedale di Pescia, è intervenuto così sul tema: “Olio extra vergine di oliva proprietà nutraceutiche”. Cinzia Cipriani, Coordinatore Gie Olio CIA, ha poi trattato la “Situazione dell’attuale campagna olivicola”. Il Dott. Simone Bertini di CIA è intervenuto su “Dal campo al frantoio: olivicoltura integrata, biologica e condizionalità”. La Dott.ssa Daniela Di Bonaventuradi CIA ha parlato invece de “L’olio in bottiglia: regole per una corretta etichettatura”. A chiusura del convegno Antonella Bellandi, Presidente Strada dell’olio Borghi e Castelli della Valdinievole, con “Vizi e virtù dei produttori di olio” e il Perito Agrario Attilio Sonnoli, esperto olivicolo, con la “Nuova prospettiva per l’olivicoltura”.
Al convegno sono seguiti gli assaggi dei 35 oli, provenienti da tutta la Valdinievole, da parte del Dott. Franco Pasquini, Presidente ANAPOO, del Dott. Fabrizio Chiti, PANEL CCIA di Pistoia, di Roberto Mastrodicasa, PANEL CCIA di Pistoia, e di Enzo Tesi, PANEL CCIA di Pistoia. Gli oli sono risultati tutti di buona qualità e mediamente delicati, il difetto più comune riscontrato è stato il riscaldo causato da una raccolta delle olive avvenuta in prossimità di piogge o da frantoi che hanno lavorato a temperature leggermente più alte del previsto.
Redazione