Torna dal 20 al 22 ottobre ad Arezzo Tuscany Wine, una vetrina della produzione vinicola toscana che apre le porte a compratori esteri di mercati strategici. Un calendario fitto di degustazioni per addetti ai lavori o per tutti, più una serie di cooking show con chef della Federazione Italiana Cuochi. Sabato di scena i Super Tuscans, domenica Slow Food presenta abbinamenti di formaggi e Nobile di Montepulciano [Image mickstephenson.photoshelter.com].
Ci saranno anche buyers provenienti da Australia, Austria, Brasile, Bulgaria, Danimarca, Germania, India, Irlanda, Malesia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Singapore, Slovacchia, Sud Africa, Svezia e Svizzera alla II edizione di Tuscany Wine, la rassegna dedicata alle eccellenze vinicole della Toscana che si terrà alla fiera di Arezzo da sabato 20 a lunedì 22 ottobre.
Organizzata da Arezzo Fiere e Convegni in collaborazione con Vinitaly, questa finestra sulla produzione vinicola toscana che l’anno scorso ha visto accorrere 8 mila wine lovers consentirà alle cantine e aziende che partecipano di entrare in contatto con i compratori in appositi incontri organizzati anche in modalità workshop uno a uno. Ai semplici appassionati offrirà invece degustazioni su degustazioni per tutti i gusti; e anche dei cooking show che vedranno chef della Federazione italiana cuochi e dell’Unione regionale cuochi toscani presentare rivisitazioni originali di piatti delle tradizioni territoriali abbinate a vini selezionati da sommelier dell’Associazione italiana sommelier (vedi il calendario dei cooking show).
Tra le degustazioni, da non perdere quella organizzata da Civiltà del bere sabato 20 ottobre alle ore 16.00 “SuperTuscans: le Origini del Mito”, con una selezione di etichette di altissimo livello: Tenuta San Guido (Sassicaia), Marchesi Antinori (Tignanello), Tenuta dell'Ornellaia (Ornellaia) e Fattoria di Felsina (Fontalloro). Molti poi gli appuntamenti su prenotazione. Ad esempio alle 17.30 di domenica 21 la degustazione guidata da Slow Food “Grandi abbinamenti: formaggi d’alpeggio dei Presidi e Nobile di Montepulciano”. Durante la degustazione i formaggi d’alpeggio dei Presìdi italiani, tutelati da Slow Food, prodotti a latte crudo e con tecniche tradizionali verranno proposti in abbinamento con le selezioni dei migliori produttori della Docg Nobile di Montepulciano, sia in versione normale sia riserva.
Ci sarà inoltre domenica “Una giornata con i vini biodinamici” a cura di Renaissance des Appellation Italia, mentre lunedì 22 ottobre alle 12, la degustazione guidata a cura di Ais (Associazione italiana sommelier) che offrirà una panoramica di grandi etichette toscane.
Per ulteriori informazioni consultare il programma sul sito web della manifestazione.
