“Porrettana Express” è il progetto che ha da poco ripristinato la storica linea ferroviaria sulla Porrettana. Natura, borghi, paesaggio, arte e attività didattiche per valorizzare l’Appennino tosco-emiliano.
Un’esperienza unica a bordo dei treni storici che nel periodo estivo (da giugno a ottobre) partono da Pistoia, attraversano Porretta Terme, Sasso Marconi e giungono a Bologna, alla scoperta dei borghi montani, ideali punti di partenza per vivere l’Appennino con escursioni di trekking e passeggiate in mezzo alla natura. Il percorso ferroviario si snoda lungo la montagna pistoiese e a bordo di storiche carrozze restaurate si ha l'impressione di un autentico viaggio nel tempo.
Si possono raggiungere stazioni climatiche, percorsi ambientali, attraversare il noto ‘Sentiero del Merlo’, la sorgente di Lavacchini, il Lago Nero, i mulini della Valle, la via del carbone, visitare la chiesa di Santo Atanasio, fino a raggiungere la Valle dell’Orsigna, dove si trova la tenuta che fu la dimora di Tiziano Terzani. Oppure ci si può permare a Castagno, un borgo-museo interamente in sasso che conta ottanta abitanti e cento opere allestite nelle piccole vie del centro storico. Oltre cinquanta artisti, tra cui Bueno, Vivarelli, Maccari, Martini, Vaccai e molti altri, hanno contribuito alla realizzazione di questo museo ‘all'aria aperta’, iniziando a donare le proprie opere fin dagli Anni Settanta.
Il progetto di promozione e valorizzazione del territorio crea un vero e proprio Ecomuseo ferroviario diffuso che inizia con una visita al Deposito Rotabili Storici di Pistoia.
Il percorso prosegue attraverso piccoli borghi come Piteccio, Castagno, Corbezzi e Pracchia, dove ad ogni sosta si possono degustare le specialità eno-gastronomiche del territorio. E' un'esperienza adatta a tutti, grazie ad attività didattiche, musica, teatro, letture, visite guidate.
Per info e acquisto biglietti: www.porrettanaexpress.it.
Redazione